Stai valutando di aprire un negozio online per dare una svolta multimediale alla tua attività e guadagnare online?
Con questo articolo cercheremo di aiutarti in questa decisione fornendoti alcuni consigli ed informazioni utili, sulle svariate possibilità che il web offre in questo ambito.
Ci sono innumerevoli soluzioni per raggiungere questo obiettivo, soprattutto perché esistono molte piattaforme, tutte diverse tra loro, con cui cimentarsi per il lancio del tuo e-shop! Anche se le tue conoscenze tecnico informatiche non sono approfondite, otterrai comunque i risultati voluti raggiungendo un vasto pubblico di probabili nuovi clienti.
Blomming
È una piattaforma online, molto conosciuta dagli esperti del settore, che aiuta a aprire un negozio online. Il suo servizio è a pagamento ma consente di aprire un e-shop a tutti gli effetti che si può integrare con un altro sito o sui social (Facebook o Instagram). Consente una prova gratuita di 15 giorni, successivamente si dovrà aderire all’abbonamento con offerte mensili, che variano tra di loro, in base alle esigenze personali del venditore.
Aprire un negozio online con Blomming è molto semplice, basta collegarsi sulla sua Homepage e scegliere dal Menu il pulsante ‘Apri il tuo shop’, effettuare la registrazione.
Accettati i ‘Termini & Condizioni’ si può passare alla voce ‘Apri il tuo shop’.
Nella fase successiva, scelto un piano di abbonamento su misura, si può iniziare subito a caricare un prodotto per la vendita online, definendo testi descrittivi e prezzo. Completano il profilo la scelta del ‘Metodo di spedizione’, indicando la categoria in cui vendere. Infine per iniziare a vendere scegliere l’opzione ‘Crea’. Una volta scelta la voce ‘Pubblica’ e ‘Vai’ nel menu, si potrà optare per vendere su Facebook o sul Web.
Sito web: https://www.blomming.com/it
eBay
La soluzione alternativa per aprire un negozio online è anche eBay. Nasce come sito d’aste, usato dal pc o dal cellulare, che si è trasformato in un vero e proprio centro commerciale online.
Per aprire un e-shop con eBay serve creare un account gratuitamente ma, agli oggetti messi in vendita dai vari rivenditori, viene applicata una commissione del 10% sul prodotto venduto. Gli annunci pubblicati non hanno un costo, ma esiste un limite massimo di 100 annunci pubblicabili al mese.
Bene! Iniziamo allora a vendere su eBay cominciando dalla creazione dell’account sul sito ufficiale.
Come prima cosa selezionare la voce ‘Registrati’ per creare l’account. Il secondo passo da fare è semplicemente di associare il nuovo account ad un metodo di pagamento scegliendo la voce ‘Impostazioni account’ e ‘Collega il conto PayPal’.
Terminate queste operazioni non resta che iniziare a vendere tramite la scelta della voce Vendi. Inserendo con la dovuta cura i testi descrittivi dell’oggetto che ne indicano il formato, le varianti colori e il prezzo.
Le opzioni per vendere su eBay è scegliere tra l’‘Asta online’ o ‘Compralo subito’.
La prima scelta consente di vendere un oggetto per mezzo di un’asta che ha durata variabile da 1 a 10 giorni. La vendita sarà caratterizzata da un ‘Prezzo di partenza’ (che permette nel tempo di vendita stabilito dal venditore di far lievitare il prezzo fino al raggiungimento del prezzo finale stabilito dal venditore) e da un ‘Compralo subito’ (formula che consente di vendere l’oggetto subito ma ad un prezzo fisso e stabilito).
La seconda opzione consente di vendere il bene con il ‘Compralo subito’ che fa vendere un oggetto, come dicevamo precedentemente con un prezzo fisso senza un tempo di scadenza.
Fatta la scelta dell’opzione da usare per mettere in vendita il tuo prodotto basterà scegliere la voce dal menu ‘Metti in vendita alle tariffe mostrate’.
Sito web: https://www.ebay.it/
Altre opzioni per aprire un negozio online
Le soluzioni alternative alle precedenti che ci aiutano ad aprire un negozio online è considerare di aprire un vero e proprio e-commerce utilizzando un CMS come WordPress o Magento.
Si usano in questo caso siti web pre-configurati pensati per aprire un negozio online con estrema facilità e velocità.
